La storia del Premio Villa
Il “Premio Villa” è una tradizionale cerimonia di premiazione degli studenti delle scuole di primo e secondo grado che si sono distinti per meriti scolastici ma anche e soprattutto per altruismo e solidarietà nei confronti dei compagni.
Al tempo della fondazione del Premio, si volle dare ai ragazzi un modello da seguire e si decise di intitolare questa iniziativa a Carluccio Villa, grande esempio di impegno e altruismo. Carluccio, morto ancora giovane durante l’epidemia di tifo del settembre 1954, dedicava il suo tempo libero all’aiuto dei bisognosi dicendo di voler diventare il “medico dei poveri”.
Noi di IN-NOVA abbiamo voluto raccogliere questa bella tradizione per cercare di mantenere viva la possibilità di promuovere comportamenti di cittadinanza attiva anche tra i più giovani.
Cercheremo di portare uno sguardo innovativo a una tradizione che ormai sta per raggiungere il suo settantesimo anniversario.
La Fondazione Premio Carluccio Villa infatti fu fondata il 12 maggio del 1955 e nel corso del tempo si è impegnata per promuovere e far sviluppare senso civico e valori di comunità nei più piccoli.
Per conoscere la storia del Premio Carluccio Villa raccontata dalla maestra Adele Castelli
Qualche dettaglio
3292
premiati
A chi si rivolge
Il Premio Villa è rivolto agli studenti di quinta elementare, di terza media e prossimamente anche agli studenti dell’ultimo anno delle superiori. Sarà premiato, come da tradizione, lo studente che, per ogni sezione, sarà individuato dal consiglio di classe come meritevole per risultati scolastici e per solidarietà verso i compagni.
Mission
La nostra mission è quella di promuovere negli studenti, anche più piccoli, sentimenti e comportamenti di cittadinanza attiva, che passano sia dall’educazione che dall’altruismo, dall’empatia e dalla socialità.
Tema dell’anno
Per celebrare i 70 anni dalla fondazione del Premio, abbiamo deciso di approfondire due tematiche cardine che caratterizzano la storia del Premio Villa: i principi costituzionali della solidarietà e del diritto all’istruzione.
Scuole coinvolte
Scuole primarie
Ist. comprensivo “G. Bertacchi” (Bertacchi, Moro, Pieve di Cadore)
Ist. comprensivo “E. Crespi” (Crespi, Morelli, S. Anna)
Ist. comprensivo “G. Galilei” (Negri, Rossi)
Ist comprensivo “E. De Amicis” (Pascoli, Pontida)
Ist. comprensivo “G. A. Bossi” (De Amicis, Manzoni)
Ist .comprensivo “N. Tommaseo” (Tommaseo)
Ist. comprensivo “S. Pertini” (Marco Polo, Beata Giuliana, Pertini)
Ist. Maria Immacolata
Chicca Gallazzi
Ist. comprensivo “G. Bertacchi” (Bellotti)
Ist. comprensivo “E. Crespi” (Via Comerio, Via Toce, Via Maino)
Ist. comprensivo “G. Galilei” (Galilei, Parini)
Ist comprensivo “E. De Amicis” (De Amicis)
Ist. comprensivo “G. A. Bossi” (Bossi)
Ist .comprensivo “N. Tommaseo” (Prandina)
Ist. comprensivo “S. Pertini” (Fermi)
Scuola Media Maria Immacolata
Scuola Media Don Carlo Costamagna